Il personale del laboratorio del CREA CI di Caserta in collaborazione con La Semiorto Sementi di Sarno ha allestito prove di concia della semente di canapa, con l’obiettivo di verificare il contenimento di patogeni presenti sul seme.
Sono state impiegate sostanze attive di origine naturale e di sintesi chimica, al fine di un possibile impiego in coltivazioni condotte con metodo di agricoltura integrata (IPM) e agricoltura biologica (BIO); è stato, altresì, impiegato un conciante di origine naturale.
Per le prove sono stati impiegati 100 grammi di seme per ciascuna tesi in studio proveniente dalla campagna di raccolta 2024, afferente a due varietà Carmaleonte e Fibranova.
Sono state preparate le soluzioni previste per 6 trattamenti per ciascuna varietà, confrontati con un testimone non conciato.
Dopo le operazioni di concia, il seme è stato asciugato.
Sono state, quindi, allestiste due prove:
Dopo 7 giorni dalla semina, sono stati condotti rilievi di germinazione e verifica dell’insorgenza di malattia nelle plantule.
Inoltre, sono stati condotti rilievi di germinazione dei semi posti in contenitori alveolari
Attualmente sono in corso di identificazione gli isolati fungini ottenuti da materiale vegetale sintomatico prelevato dalle prove istituite.
Il personale del CREA CI coinvolto del WP2 Valerio Battaglia, Domenico Cerrato, Ernesto Lahoz